Che cosa sarebbe una vacanza senza una bella visita a una città?
Scoprire il fascino delle cittadine medioevali di Vipiteno e di Chiusa o della città vescovile di Bressanone che si trova a soli sette chilometri da Naz-Sciaves. I centri storici con i loro vicoli pittoreschi, le imponenti facciate dei palazzi storici e le vie dei portici con numerosi negozi e accoglienti caffè, invitano a una tranquilla e rilassante passeggiata.
Scoprite luoghi unici come l’Abbazia di Novacella, nei pressi di Bressanone, o il Convento di Sabiona troneggiante sopra la città di Chiusa. Anche chiamato “Acropoli del Tirolo”, il monastero per la sua archeologia, storia e arte merita grande attenzione.
Dovete assolutamente assaggiare un “Veneziano” o un “Hugo”, gli aperitivi più bevuti in Alto Adige. E vi consigliamo ovviamente anche un bicchiere di vino altoatesino, soprattutto quando accompagna un buon piatto locale. In Alto Adige s’incontrano la cucina leggera del mediterraneo con quella più sostanziosa del Tirolo.
Un viaggio avventuroso attraverso il paesaggio naturale e culturale dell’Alto Adige
Storia e cultura in Alto Adige vi accompagnano passo per passo. Le istituzioni culturali di tutta la provincia presentano in maniera chiara la travagliata storia dell’Alto Adige. Se siete appassionati di musei, trovate raccolte ed esposizioni per i più diversi settori: natura, cultura, minerali e miniere. Gli 800 castelli e rocche dell’Alto Adige testimoniano la lunga storia della regione.
Scoprite le Dolomiti
Già l’architetto Le Corbusier lo sapeva: „Le Dolomiti in Alto Adige sono la più bella opera architettonica al mondo.”
I monti pallidi, come vengono chiamate anche le Dolomiti, presentano paesaggi da sogno per alpinisti e amanti della natura e offrono un habitat ideale per molti animali selvatici e per molte piante. Le Odle, l’Alpe di Siusi, le Tre Cime di Lavaredo e il Catinaccio sono state dichiarate dall’UNESCO, insieme con altre catene rocciose, Patrimonio Naturale dell’Umanità. Una delle caratteristiche particolari di queste montagne è lo scarto repentino tra verticali pareti rocciose e miti distese di alpeggi.
Sapevate che dieci Alte Vie delle Dolomiti attraversano questo patrimonio dell’umanità UNESCO?